Mi sono fatto attendere prima di riuscire a scrivere due parole sull’esperienza dell’apertura della mostra di Jade Rivera.
Però quando qualcosa ti emoziona è sempre difficile riuscire a trasformare queste emozioni in parole.
Perchè come si sa le emozioni passano attraverso il corpo e di conseguenza attraverso tutti i sensi e questo lavoro di trasformazione non è per niente facile.
Per l’evento ho deciso di indossare la Jens, maglioncino e giacca. Sono pur sempre Italiano e l’aspetto è importante :D.
L’invito era alle 7, ma c’è sempre da considerare quella che io considero la mezz’ora sud americana. Quindi per le 7 usciamo di casa e chiamiamo il taxi.
Mostra Jade Rivera e qualche piccolo segreto
Arriviamo circa alle 7.15 e come avevo previsto è ancora tutto chiuso, ma c’è fila segnale che almeno eravamo nel posto giusto.
Infatti l’appuntamento era al Centro Cultural delle Arti de Lima, riesco subito ad individuare il teatro e la sala per le mostre e per fortuna la fila non era tutta per la mostra, ma al suo interno c’era gente che doveva andare a teatro e chi invece alla mostra.
Comunque posso subito a parlare della mostra e di Jade Rivera.
Chi è Jade Rivera
Jade Rivera è nata a Junín, in Perù, nel 1983. Sette mesi dopo sua madre emigrò a Lima. Rivera è cresciuto nel distretto di Chorrillos, ha studiato in una scuola nazionale e lì è nata la sua curiosità per l’arte più o meno all’età di undici anni.
Rivera è conosciuto per i suoi murales su larga scala e anche per le sue miniature in diverse parti del mondo.
Insieme al suo lavoro di artista urbano, Jade passa gran parte del suo tempo a lavorare in studio (che ho visitato) esplorando tecniche più tradizionali come olio e acquerello.
“Mis pinturas me recuerdan que morimos en cada segundo y nos desvanecemos”
“I miei dipinti mi ricordano che moriamo ogni secondo e spariamo”
Ecco questa è la storia scritta veramente in due righe per inquadrare l’artista ed è la visione di Jade sulla base di alcune ricerche fatte online.
Invece se volete un mio personalissimo parere per me Jade è l’artista della speranza, infatti i suoi ritratti sono ricchi di messaggi di speranza.
E per me lui riesce ad interpretare questo concetto in un modo tutto suo, ma particolarmente ricco. Ho amato e contemplato per quasi un anno tutti i suoi murales, senza conoscere il nome dell’artista.
Inserisco prima un po’ di foto e poi vi racconto due cose
Ecco dopo questi capolavori, vi dico una cosa mi ha lasciato veramente senza parole.
Sicuramente Jade ha un talento innato, e ancor di più sono rimasto senza parole quando mi hanno detto che è un’artista AUTODIDATTA.
Sicuramente non è l’unico artista autodidatta al mondo, ma io credetemi davanti a tutta questa bravura sono rimasto veramente senza parole.
In realtà sono anche un po’ geloso.
Le opere di Jade Rivera che più ci hanno colpito
Iniziamo da Anni:
Non servono parole per descrivere questo dipinto e il titolo poi è la ciliegina sulla torta infatti l’opera è intitolata, “l’abbraccio di un desiderio”.
Il luogo dove è stata disegnata quest’opera è anche molto interessante, ci fa capire come alcune volte i nostri desideri sono di una bassezza unica rispetto alla realtà della vita e delle problematiche del mondo.
Il mio dipinto preferito:
In realtà quest’opera riesco a leggere un messaggio molto interessante. La cultura (il libro) è la chiave che rende tutti liberi (chiave – l’uccellino) e soprattutto se riusciamo a sviluppare questo coscienza nei bambini, nei più piccoli, forse il mondo si può salvare.
Infine, vorrei chiudere con quest’opera:
Il titolo dell’opera è: Observador de libertad. (Osservatore della libertà) Secondo me questo è un dipinto molto forte e soprattutto mi ha dato la possibilità di farmi delle domande di un certo spessore: Cos’è per me la libertà? Come percepisco io la libertà? Com’è percepita nei diversi paesi la libertà?
E tante tante ma tante altre domande che riempiono la mia testa da qualche giorno a questa parte.